Bentrovati amici del fantasy,
oggi vi presentiamo in anteprima il quarto volume della pentalogia “Il Libro delle Anime” di Maurizio Cometto: “Il Fiume e il Mare”, edito da Delos Digital.
Il volume sarà disponibile in libreria da domani, 9 novembre, e se avete perso le parti precedenti potete trovare le nostre recensioni a questo link.
Maurizio Cometto è ormai un habitué delle nostre pagine. Classe 1971, originario di Cuneo e laureato in ingegneria meccanica, ha pubblicato la raccolta L’incrinarsi di una persistenza e altri racconti fantastici (Il Foglio, 2008), il romanzo Cambio di stagione (Il Foglio, 2011) e la raccolta di racconti weird Magniverne (Il Foglio, 2018). Di suo ci sono anche diversi racconti in antologie, siti internet e riviste. Con Delos Digital ha pubblicato i primi tre volumi del ciclo Il Libro delle Anime: L’aliante scomparso, La Città delle Anime e La Coda dello Scorpione.
Se ancora non avete letto i volumi precedenti, occhio agli spoiler!
Il giovane Michele ha fatto una scelta.
La Città delle Anime è stata liberata dalla presenza nefasta del Demone Rosso e del Palazzo delle Ombre; il mare, attraente e misterioso, è tornato visibile ed esercita tutto il suo fascino sulle anime. Ma Michele ha lasciato che i suoi genitori tornassero da soli a Vallascosa perché sa che il suo compito non è ancora terminato e che Lucetta ha bisogno di lui.
Eppure, mentre le anime ritrovano se stesse, i Mnis si riuniscono ai loro Giassà e a Vallascosa tutti fanno festa, non tutti riescono a essere felici. Mentre Michele vaga inquieto, sentendo la mancanza di Lucetta e scoprendo nuove verità, i suoi genitori e i suoi amici cercano disperatamente il modo per riportarlo indietro. E il Demone Rosso, che ancora non si è arreso, stringe un’alleanza che si rivelerà forse fondamentale.
Maurizio Cometto ci trasporta ancora una volta in un mondo dove ogni cosa è molto più di quanto sembra, dove la consapevolezza della propria essenza diventa l’ultimo baluardo della salvezza.
In questo quarto volume, preludio allo scontro finale che decreterà il destino di tre mondi, il mare e lo scorrere delle acque assumono un ruolo fondamentale, anche se l’autore non lo rende ancora chiaro.
Perché le anime sono così attratte dal grande mare? E perché non riescono ad avvicinarsi? Il fiume che scorre, e che ha già dimostrato la sua importanza nei precedenti capitoli della storia, attraversa ora una città che sembra pronta a un balzo per il rinnovamento. Eppure, nonostante la nuova serenità e il vento di collaborazione che spira in ognuno dei mondi, non tutti sono tranquilli.
A Vallascosa, Riccardo e Armanda sono distrutti per aver perso ancora una volta il proprio figlio e, insieme a loro, Beba, Giangi e Fabio soffrono per l’assenza del loro amico e sono pronti a tutto per ritrovarlo, il tutto mentre l’intero paese gioisce e festeggia per la fine della Muta.
L’intero romanzo gioca quindi sulla dualità, sulla contrapposizione costante tra luce e ombra, tra timore e gioia, tra voglia di ricominciare e la necessità di non dimenticare il passato.
Lo stesso Michele è ormai profondamente trasformato: il bambino curioso e irruento è diventato un adolescente più chiuso e riflessivo, un ragazzo alle soglie della maturità che non fugge più quello che sente come il proprio destino, ma che guarda indietro con una sorta di dolorosa nostalgia a quello che era.
A complicare le cose, poi, c’è anche lo sviluppo di un personaggio che era stato appena accennato nei capitoli precedenti: Fildiferro. Psicologicamente complessa, l’anima inquieta si configura presto come la mano del Demone Rosso, divenendo un antagonista di tutto rispetto le cui azioni, però, non sono ancora del tutto comprensibili e le cui motivazioni vengono rivelate lungo tutto il percorso della storia.
Il Fiume e il Mare è un romanzo che potremmo definire psicologico, un punto di passaggio necessario per costruire il finale di una storia articolata e affascinante che ci sta tenendo davvero con il fiato sospeso e di cui non vediamo l’ora di scoprire la fine.
Se siete lettori curiosi, in cerca di qualcosa di differente dal solito, in grado di farvi sognare e riflettere, siamo certi che questa saga saprà davvero conquistarvi.
