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“AMELIE BISHOP E IL SIGILLO DELLE ANIME SILENTI” DI A. S. BELMONT – RECENSIONE

Amelie Bishop 1 - Belmont - Copertina

Oggi vi presentiamo il primo volume di una saga fantasy, con tratti di ambientazione moderna, che vi trascinerà in un mondo di magia e non solo: Amelie Bishop e il Sigillo delle Anime Silenti di A. S. Belmont (pseudonimo).
Il secondo volume della saga, Amelie Bishop e la Corda di Calicanto, è già disponibile sugli store online.

L’autore è una persona estremamente riservata e preferisce che a parlare per lui siano i suoi personaggi.

Amelie è una bellissima e normale ragazza di diciassette anni, dai lunghi capelli mossi e biondi e gli occhi castani.
Dopo un misterioso incidente in macchina con la sorella, però, scoprirà di essere speciale e di possedere anche lei, come il resto della sua famiglia, degli strani poteri.
Non sarà quindi più costretta a frequentare la scuola pubblica, ma si traferirà in un collegio prestigioso: l’Accademia di Questland Hills. Ancora ignara di tutto, si ritroverà catapultata in una nuova realtà dove scoprirà ben presto la sua vera natura di incantatrice.

La narrazione dell’opera è in prima persona, vissuta attraverso gli occhi della protagonista, e Belmont fa viaggiare il lettore tra le pagine con uno stile di scrittura scorrevole e fresco, capace di trasmettergli emozioni e stati d’animo che lo trascinano letteralmente all’interno della storia.

L’ambientazione è ricca e varia – senza mai risultare pesante o noiosa nonostante i frequenti cambi di scena – e al suo interno si muovono una serie di personaggi ben caratterizzati e affascinanti. Ognuno dei protagonisti è infatti costruito in modo completo e sfaccettato, tanto che risulta difficile non affezionarsi tanto a loro quanto alle vicende in cui sono convolti.

Buona anche la gestione dello “spazio” dedicato a ognuno dei personaggi all’interno del racconto, in cui trovano il giusto contesto senza eccessi; anzi, in alcuni punti l’autore avrebbe potuto approfondire maggiormente, aumentando così l’empatia del lettore!

Trama e intreccio sono costruiti in modo abile, con un giusto equilibrio tra momenti di suspence, combattimento, scene romantiche e quant’altro che conducono a un finale sospeso, in cui alcuni dubbi vengono risolti, ma tanti altri restano ancora da svelare.

Una giusta conclusione per il primo volume di una saga fantasy che ha un bel potenziale e tanto da offrire, in grado di far sognare e appassionare, capitolo dopo capitolo, come in ogni buon fantasy che si rispetti.

Anche il livello di editing è ben curato e l’unica cosa che ci sentiamo di consigliare all’autore è di prestare particolare attenzione alla gestione del punto di vista, che talvolta passa dal narratore in prima persona a quello in terza generando confusione nel lettore.

Per concludere, se vi piacciono i fantasy genuini, lo sfoggio di poteri magici, creature mistiche pericolose (tra cui demoni, streghe, troll e spiriti di vario genere), combattimenti e tanta azione, questo libro fa al caso vostro. Adatto ai giovani sognatori e non solo, può essere una lettura piacevole per una fascia d’età molto ampia. Non manca neppure quel pizzico di romance che vi farà battere il cuore e parteggiare per il vostro personaggio preferito.

Insomma, un fantasy che merita gli sia data una possibilità e di trovare posto tra gli scaffali della vostra libreria.

“AMELIE BISHOP E IL SIGILLO DELLE ANIME SILENTI” DI A. S. BELMONT – RECENSIONE was last modified: Luglio 19th, 2021 by Greta Guerrieri
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