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“E ORA CHE SUCCEDE?” – UN COMMENTO DOPO IL FINALE DI WANDAVISION

WandaVision - Finale - Copertina

Sono molte le domande che ci siamo posti dopo queste prime puntate (Chi è l’uomo con la tuta da apicultore? Chi parla con Wanda dalla radio? Dove viene spedita Monica Rambeau e come fa a sapere di Pietro? Chi osserva e prende appunti su Wanda e perché? Cosa non possono dire i vicini di casa a Visione?), ma non possiamo fare altro che aspettare le prossime puntate.

Chi ha letto il nostro precedente articolo dedicato alla prima serie proposta dal MCU, ricorderà che ci eravamo lasciati con queste domande, proprio alla vigilia della messa in onda del quarto episodio, una puntata decisamente di svolta. Ora che le fila sono state tirate, possiamo dire con assoluta certezza che la Marvel – come capita sempre più spesso, ultimamente – ci ha pesantemente preso in giro e che queste domande ora appaiono un po’ ridicole.
Dunque, niente apparizione del Dottor Strange, tanto meno Loki, e collegamenti con il resto del MCU che attualmente sono complessi. Ma ricapitoliamo per un momento ciò che sappiamo fino ad ora.

Innanzitutto, Wanda non è impazzita, ma ha metabolizzato effettivamente il dolore per la perdita di Visione con una “proiezione” su Westwood, i cui abitanti non sono morti, ma la loro mente si trova “sotto il controllo” di Wanda. Che, però, appena si rende conto di quanto ha fatto, libera tutti.
A muovere le fila di molti degli accadimenti era la sua vicina Agnes, la cui vera identità è Agatha Harkness. E una parte di responsabilità in tutto questo, infine, ce l’ha anche Hayward, che non poteva pensare di perdere un’arma potente come Visione senza volerne generare un’altra.

Alla fine della serie, quindi, abbiamo una Wanda che finalmente riveste i panni di Scarlet Witch, nome che finora non le era MAI, stato attribuito nel MCU, nonostante molti sappiano che questo sia il suo nome da supereroe nei fumetti originali. Infatti, in tutti i film a cui il suo personaggio aveva partecipato, era semplicemente nota come Wanda Maximoff. L’abbiamo finalmente vista anche vestire il costume del suo personaggio, che aveva fatto la sua prima comparsa, in versione cheap, nella puntata di Halloween.
Le sue creature, il Visione creato attraverso il frammento di Gemma della Mente che vive in Wanda e i suoi figli, sembrano svaniti, così come sembra disperso il Visione bianco creato dallo SWORD, mentre Agatha è imprigionata a Westview.

Un’importantissima evoluzione viene compiuta anche da Monica Rambeau, i cui passaggi attraverso la barriera dell’Esa e l’esposizione a una dose massiccia di raggi gamma sono andati a modificare la struttura molecolare, donandole poteri speciali. Sappiamo infatti dai fumetti che anche Monica vivrà il suo mutamento in super-eroina; resta da capire se la vedremo nei panni di Photon o Pulsar, i suoi due alter-ego.

In base alla scena post-credits e all’apparizione degli skrull, appaiono evidenti due cose: la prima è il collegamento con Capitan Marvel, che l’attende nello spazio; la seconda è l’avvio della Secret Invasion, serie che a breve dovrebbe essere trasmessa su Disney+.

Ma ora cosa succede? Come si arriva al collegamento con il prossimo film di Strange? Questo è il dubbio che ci accompagna da diversi giorni.
Come sempre accade con Marvel, le teorie dei fan esperti o meno esperti si moltiplicano a partire dal concetto di Multiverso, attorno al quale ruota poi tutto.

Non sono pochi i fan – me compresa, lo ammetto – che sono rimasti delusi dopo la “trollata” del Multiverso in Spiderman – Far from home e che chiedono a gran voce che un argomento così importante o venga trattato con tutti i crismi del caso, o venga abbandonato definitivamente. Sembra tramontare la possibilità che nel prossimo film dedicato all’Uomo Ragno, dal titolo No way home, in uscita a Natale, si possano vedere le precedenti personificazioni di Spiderman (Tobey Maguire ed Andrew Garfield) e che i diversi villain (Electro ed il Dottor Octopus) possano comparire in modo “differente” da quello reale.
Tutto ciò complica le cose nel concetto di Multiverso per come ce lo siamo immaginati finora, ossia una serie di mondi paralleli dove la realtà è andata diversamente.
Eppure sappiamo che per la Marvel si tratta di qualcosa si importante, quindi dovrà comparire.

C’è da considerare, poi, la seconda grande trollata che Marvel ci ha fatto, inserendo “a caso” il personaggio di Quicksilver-Evan Peters nel bel mezzo della serie.
Abbiamo gridato tutti finalmente!, non solo al compimento del Multiverso ma anche all’introduzione nel MCU di X-Men e dei Fantastici 4. Ricordo, infatti, che Agatha Harkness compare principalmente in quel filone di fumetti e che l’ingegnere aerospaziale nominato da Monica Rambeau non dovrebbe essere altri che Reed Richards, ovvero Mr. Fantastic. Perché poi ridurre tutto alla presenza “tarocca” di un abitante di Westview molto somigliante e sotto incantesimo?

Come considerare, poi, la scena finale di WandaVision alla luce della profezia di Agatha Harkness? Da ciò che abbiamo capito, Wanda non è una strega dalla nascita, ma un’entità “forgiata” da Chthon per incanalare la magia del Caos e i cui poteri, prima silenti, si sono sprigionati attraverso l’esposizione al potere della Gemma della Mente e per il dolore della perdita di Visione.
Alla fine della serie, Agatha le comunica che lei è destinata a distruggere il mondo, in che modo non lo sappiamo.

Nel finale lei, o meglio la sua proiezione, è intenta a leggere il Darkhold – conosciuto anche con il nome di Libro dei peccati, un tomo di incantesimi e sortilegi legati alla magia nera creato da Chthon, la prima divinità a praticare tale magia oscura e ad esercitare i suoi poteri e già comparso in Agents of Shield – che ora, finalmente, padroneggia quando, all’improvviso, sente la voce dei suoi figli, che credeva scomparsi con Visione e Westview, che chiedono aiuto.

Che dire… Forse la chiave di tutto sarà il tentativo di Wanda di riportarli indietro? Non è da sottovalutare la storia fumettistica dei personaggi di Billy e Tommy, nati dai frammenti di anima di Mephisto, personaggio citato in molte teorie apparse sul web in questi giorni, come super-villain delle prossime fasi del MCU. Ancora si dice che i due bambini torneranno come Young Avengers nei panni di Speed e Wiccan. Bisogna, però, capire come Wanda entrerà nel film di Strange: alleata o villain? Sappiamo che nel film rivedremo Mordo, che abbiamo lasciato impegnato a sterminare gli stregoni presenti sulla Terra. Avrà un ruolo anche lui in tutto questo? E in che modo? Cos’è, esattamente, il Multiverso della Follia? Si tratta di una proiezione di Wanda, come Westview? Tornerà Agatha alla luce della frase “Se avrò bisogno di te saprò dove trovarti”, pronunciata proprio da Wanda? Ricoprirà il ruolo di mentore di Wanda che aveva nei fumetti, o sarà qualcosa di totalmente diverso?
C’è davvero tantissima carne al fuoco e la fase 4 del MCU sembra essere partita col botto.

Non dimentichiamo che venerdì 19 verrà rilasciata la prima puntata di “The Falcon e Winter Soldier”, che si presenta in maniera differente ma che dovrà essere, in qualche modo, collegata, mentre a giugno sarà Loki a comparire su Disney+ e, alla luce di quanto accaduto con WandaVision, non sappiamo davvero cosa aspettarci.

Avete anche voi una teoria sul finale di WandaVision? Le aspettiamo nei commenti!

“E ORA CHE SUCCEDE?” – UN COMMENTO DOPO IL FINALE DI WANDAVISION was last modified: Marzo 17th, 2021 by Marianna Piras
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