Nonostante sia i fan che lo storico cast della serie originale non abbiano accolto con gioia il reboot di Streghe, la ruota ha continuato a girare, e questo andrà in onda dal prossimo 14 ottobre. Il nuovo rifacimento di questa serie cult è a cura della The CW, un’emittente televisiva statunitense in lingua inglese gestita da The CW Network, avrà sempre il titolo inglese originale, Charmed, e sarà composto da soli 13 episodi.
Siamo pronti a salutare le sorelle Halliwell e a dare il benvenuto alle sorelle Vera? Ad interpretare il famoso trio saranno Melonie Diaz (vista nel film Lord of Dogtown), Sarah Jeffrey (conosciuta in The Descendants) e Madeleine Mantock (già conosciuta con la serie The Tomorrow People), che interpreteranno rispettivamente Mel, Maggie e Macy.
Mel e Maggie vivono con la loro madre Marisol, la quale viene attaccata e uccisa in circostanze misteriose. Dopo alcuni mesi le due sorelle, non riuscendo a darsi pace, scoprono di avere una sorellastra più grande, Macy, tenuta segreta dalla madre stessa. Macy si è recentemente trasferita a Hilltown, la città dove è ambientata la storia.
I loro poteri inizieranno a manifestarsi solo dopo che le tre si ritroveranno sotto lo stesso tetto: Macy svilupperà il potere della telecinesi, Mel riuscirà a bloccare il tempo e Maggie a leggere i pensieri degli altri.
Poco dopo, il loro angelo banco, Harry Greenwood (interpretato da Rupert Evans) le informa che sono delle streghe, esattamente come la loro madre. Le tre ragazze accetteranno di essere apparentemente il trio di streghe più potente in circolazione, nonostante abbiano appena scoperto la loro vera identità e i loro poteri?
Molte sono le domande che i fan si sono posti, soprattutto dopo la visione del teaser trailer e del trailer completo che ha aggiunto (che trovi alla fine dell’articolo) domande ancora più importanti. Infatti, se si guarda attentamente, viene mostrata Melinda Warren, antenata delle tanto amate Prue, Piper and Pheobe. Le possibilità che il vecchio cast partecipasse in veste di ospiti speciali in qualche episodio sono state smentite subito, ma dopo questo piccolo particolare dovremo forse aspettarci un cambiamento di questa politica?
Le differenze tra la storica serie televisiva Streghe e il reboot sono innumerevoli, e questo potrebbe essere sia un punto di forza che di debolezza, ma starà ai fan decidere.
Per prima cosa come vi abbiamo già detto la serie è ambientata a Hilltown e non a San Francisco. Inoltre, la seconda sorella fa parte della comunità LGBTQ+ (sarò infatti lesbica), mentre alla sorella più piccola hanno dato il potere della telepatia, invece che delle premonizioni.
Anche il nome di famiglia è cambiato da Halliwell in Vera, dando alle tre sorelle nomi che iniziano con la lettera M, invece che con la lettera P.; in aggiunta, il cast di questo reboot ha più differenze etniche, rendendolo più in linea con i tempi. Soprattutto dopo la visione del primo episodio durante il Comic-con di San Diego lo scorso luglio, i fan hanno affermato che questa serie affronterà temi più attuali, come molestie sessuali, ma avrà anche un tocco femminista, mettendo appunto sullo stesso piano uomini e donne di differenti etnie, come ci si aspetta da una serie del 2018.
Difatti, la showrunner Jennie Snyder ha detto:
La serie originale parlava del potere femminile, di sorellanza e di donne forti e ne abbiamo bisogno in questo momento.
Ovviamente, non ci saranno solo novità nel reboot poichè sono stati confermati punti fermi che lo legano con lo show originale: naturalmente, è presente il libro delle ombre, ad afffiancare le sorelle ci sarà sempre un angelo bianco e, a consolidare la vecchia e nuova serie, Melinda Warren antenata delle sorelle. Prue, Piper, Phoebe e Paige non verranno menzionate, e si evince anche dalle critiche negative che le rispettive interpreti hanno rilasciato sui vari social. Dunque, questa storia riguarda un altro trio di sorelle magiche.
Chissà se le sorelle Vera riusciranno a influenzare intere generazioni, così come hanno fatto quelle Halliwell. Non ci resta che vedere la serie per saperne di più.