Come di sicuro tutti voi vi sarete resi conto, stiamo assistendo ad una programmazione cinematografica che prevede sempre di più la realizzazione di remake, reboot o sequel di capolavori classici del passato Disney (ma non solo!). Viene da chiedersi: che siano state esaurite le idee brillanti ed originali? Indubbiamente, proporre qualcosa che già ha conquistato milioni e milioni di spettatori in tutto il mondo facilita non poco il lavoro, dona certezze e incassi assicurati, ma non si corre il rischio di deludere un po’ le aspettative? Quale che sia la risposta a questa domanda, e qualunque sia il risultato finale, pare che ad Hollywood rinnovare sia diventata una consuetudine degli ultimi anni.
“Il ritorno di Mary Poppins” di Rob Marshall, con Emily Blunt nelle vesti della magica tata e Meryl Streep in quelli di sua cugina Topsy, è forse il sequel più atteso del 2018. Quest’ultimo racconterà una nuova avventura ambientata 25 anni dopo quella del 1954.
A seguire, capolavori quali “Dumbo” diretto da Tim Burton, adattamento cinematografico della storia scritta da Helen Aberson ed illustrata da Harold Pearl, è il remake in live action del film d’animazione del 1941 “Dumbo – L’elefante volante”, in cui non mancheranno nemmeno i famosi elefanti rosa.
Ed ancora, “Aladdin” in uscita a maggio 2019, altro live action del cartoon culto di Musker e Clements. Questa volta dietro la macchina da presa troviamo il regista Guy Ritchie e tra il cast confermato nel ruolo del “Genio della lampada” Will Smith, mentre Jasmine sarà interpretata da Naomi Scott, e il ladro dal cuore d’oro avrà il volto di Mena Massoud.
Previsto per luglio 2019 il remake “Il re leone” di Jon Favreau, che tra l’altro ha già realizzato “Il Libro della giungla” e Mulan di Niki Caro, che potrebbe differire in realtà molto dalla storia che tutti conoscono.
E non bisogna tralasciare i progetti legati ai nuovi capitoli di Star Wars, senz’altro da rivedere, soprattutto considerato l’insuccesso dell’ultimo film “Solo”. Quest’ultimo infatti, non avendo ottenuto l’affluenza prevista e di conseguenza gli incassi al botteghino, potrebbe aver messo un freno alla saga di fantascienza tanto amata, anche se sembra alquanto improbabile (e bisogna inoltre ricordare tutti i problemi che questo film ha avuto ancor prima di essere rilasciato, di cui vi abbiamo parlato in questo articolo).
Sembra insomma ormai consolidata l’idea che riproporre vecchi classici, già tanto amati ed apprezzati dal pubblico da generazioni e generazioni, resti un modo efficace per attrarre lo spettatore. Un’attività insomma che garantisce alla grande industria del cinema successo e incassi sicuri, senza correre il rischio di fallire.
E voi, che ne pensate? Non vedete l’ora che esca il remake del film preferito della vostra infanzia, o preferireste più materiale originale? Fatecelo sapere con un commento sui nostri social!