Manca ormai sempre meno all’uscita di “The Last Jedi” nei cinema di tutto il mondo e quest’evento porta con sé il suo bel carico di domande. Mentre ci crogioliamo nel dubbio però, la famiglia di Star Wars ha altri progetti in cantiere che, di recente, sono stati oggetto di una piccola rivoluzione interna. Parliamo di “Han Solo: a Star Wars Story”. Il titolo, chiaramente, è solo provvisorio, ma al momento pare che la produzione abbia altre priorità e grattacapi a cui pensare.
A poco più di un mese dalla fine delle riprese, Phil Lord e Chris Miller sono stati licenziati dalla produzione e sostituiti con Ron Howard. Si, proprio quello di “Angeli e Demoni”. Nonostante fossero state previste altre cinque settimane aggiuntive di riprese, fatto piuttosto normale per produzioni complesse come queste, il licenziamento è tutto tranne che regolare.
Secondo alcune fonti, i due registi sarebbero rimasti spiazzati dalla mole di lavoro richiesta e non sarebbero stati in grado di rispettare la programmazione e le consegne richieste, nonché di utilizzare le accortezze tecniche necessarie in sala di montaggio per un film di questo livello, fatto quest’ultimo che avrebbe definitivamente deteriorato i rapporti tra i due e Kathleen Kennedy e Lawrence Kasdan, produttori del film.
Pare addirittura che la troupe abbia accolto la notizia del loro licenziamento con un sonoro applauso. La LucasFilm avrebbe fatto di tutto per evitare una soluzione così radicale (per Rogue One, il regista Gareth Edwards fu affiancato da Tony Gilroy per le riprese aggiuntive), ma purtroppo non è stato possibile. Nonostante ciò, le riprese sono ricominciate qualche giorno fa, il 10 luglio, sotto la guida del nuovo regista, che ha incontrato gli attori per sapere “cosa manca”. La produzione era inoltre insoddisfatta della performance del protagonista, Alden Ehrenreich e del responsabile del montaggio, ed avrebbe già apportato i necessari accorgimenti. La data di uscita, prevista per la metà di maggio del prossimo anno, non dovrebbe subire alcuno slittamento, ma staremo a vedere!
Le notizie però non finiscono qui! Per gli appassionati di videogiochi infatti, sul fronte Battlefront 2 ci sono buone notizie. All’inizio di ottobre sarà disponibile una sessione beta aperta a tutti: il 4 ottobre potranno iniziare a sperimentarla coloro che hanno preordinato il gioco, mentre il 6 sarà accessibile a tutti, ma solo fino al 9 ottobre, data in cui l’esperimento beta terminerà.
Questo non ci stupisce, perché Battlefront 2 è il gioco più atteso del 2017: potremmo infatti metterci nei panni di un soldato delle forze speciali d’élite e vivere una storia mai raccontata prima, potendo osservare con i propri occhi come si combatte dall’altra parte della barricata. Non mancheranno gli incontri con gli storici personaggi della saga e nel comparto multi giocatore potranno combattere fino a 40 giocatori contemporaneamente. Anche in questo caso, non ci resta che aspettare il 17 novembre, data ufficiale del rilascio e, nel frattempo, magari goderci la versione beta.